L’arte giapponese del kintsugi si basa sull’idea che dall’imperfezione di una ferita possa nascere una maggiore perfezione sia estetica che interiore, ovvero che un’inefficienza o una debolezza, possano essere il punto di partenza per aumentare il valore.
Vent’anni di esperienza mi hanno permesso di mettere a punto una serie di strumenti innovativi per trasformare l’agire organizzativo, gestire le dinamiche di gruppo, applicare tecniche di problem solving, analizzare le dinamiche economico-finanziarie, basandomi su nuove tecnologie e nuove logiche e modelli di lavoro. Tutto questo nell’ottica di aumentare il valore dell’azienda.